Il Monumento al… Centro del Mondo

LA NOSTRA PROPOSTA: REALIZZARE IL MONUMENTO “ACCHIAPPATURISTI”
STUDI PER IL DESIGN DEL MONUMENTO AL CENTRO DEL MONDO
E’ ormai un’assioma della storia urbanistica che l’ambiente, nel momento in cui possiede un elemento culturale, l’espressione artistica di un’epoca, riesce a fungere da richiamo per il turismo nazionale ed internazionale ed a caratterizzare l’ambiente cittadino come turistico-culturale.
Anche Foligno dovrebbe avere un monumento nel quale l’intera città possa identificarsi e che possa destare l’interesse dei turisti, che potrebbero essere richiamati da quelle particolari caratteristiche “uniche” che non sono presenti in nessun’altra città.
Prendiamo ad esempio le migliaia di turisti che da decenni si recano in Scozia perché hanno la speranza di vedere “Nessie” il leggendario drago del Lago di Loch Ness, questo ci fa rendere conto che sono molteplici i fattori che spingono il turista a scegliere un itinerario turistico rispetto ad un altro, ci sono gli itinerari religiosi, quelli culturali, ecc.
Con la realizzazione di un nuovo monumento per la città, Foligno riuscirà ad avere un proprio connotato moderno, ed un ambiente turisticamente e culturalmente attrattivo.
Il monumento da realizzare dovrà rappresentare il simbolo materiale del centro del mondo ed avrà caratteristiche tali che renderanno unica l’opera che identificherà la città di Foligno. D’altra parte come non si possono associare le Piramidi all’Egitto, il Partenone ad Atene, il Colosseo a Roma o la Torre pendente alla città di Pisa?
Ed ancora la città di Copenaghen con la Sirenetta, posta sulla Langelinie, che non ha poi dimensioni enormi: è grande meno di un metro!
L’associazione propone la realizzazione di un monumento che rappresenti l’anello della Giostra della Quintana, che identifica la città con la sua massima espressione del folklore, ma che sia anche il simbolo del centro del mondo.
Si tratterebbe per la nostra città di avere un’opera unica al mondo, al pari di molte altre opere che catalizzano l’interesse di milioni di turisti: non esiste a tutt’oggi al mondo un’opera che simboleggi tale centralità, e che darebbe un continuum storico ad una tradizione tipicamente folignate.
I consigli di alcuni esperti ci hanno permesso di avere una visione virtuale di quella che potrebbe essere l’effettiva opera in cui l’anello sia anche una meridiana, un orologio solare attraverso il quale ogni anno, a mezzogiorno del 21 giugno, nel solstizio d’estate, venga proiettato un cono d’ombra che passi al centro dell’anello e che si proietti alla base ove si raffigura la rosa dei venti, che reca l’iscrizione della celebre frase di Giordano Bruno: “ogni punto dell’universo può esserne considerato il suo centro”.

L’Associazione Centro del Mondo propone al Comune di Foligno di essere interlocutore attivo per la realizzazione dell’opera, coinvolgendo sia le istituzioni che le associazioni di categoria, realizzando una Commissione Tecnica in grado di:

  • Individuare il luogo in cui poter installare l’opera;
  • identificare una lista di Artisti che abbiano i requisiti per realizzare il monumento;
  • istituire un bando di gara per gli Artisti partecipanti in cui gli stessi possano presentare degli studi con modellini e bozzetti con i relativi costi previsti per l’effettiva realizzazione;
  • partecipare a bandi comunitari per accedere a possibili forme di finanziamento a fondo perduto finalizzati alla promozione e realizzazione di opere e manifestazioni culturali.

Tratto da pag. 6 opuscolo “Centro del Mondo” – Settembre 1998
La collocazione del monumento

LUOGHI INDIVIDUATI PER LA COLLOCAZIONE DEL MONUMENTO:
PIAZZA MATTEOTTI
PORTA ROMANA
STADIO DELLA QUINTANA
PARCO DEI CANAPE’(ingresso sud)
GIARDINI CASERMA GONZAGA
PIAZZALE DELLA STAZIONE
GIARDINI EX ZUCCHERIFICIO
PIAZZA SAN DOMENICO
CON ALCUNE MODIFICHE AL PROGETTO:
PIAZZA DELLA REPUBBLICA
QUADRIVIO

PROPONIAMO INOLTRE L’INSTALLAZIONE DI COPIE GEMELLE, PER LE CITTA’ GEMELLATE CON FOLIGNO: LA LOUVIERE (BELGIO) E SHIBUKAWA (GIAPPONE) ADATTANDO LE OPERE ALLE COORDINATE GEOGRAFlCHE DEI LUOGHI.

SUGGERIMENTI TECNICI Dl COSTRUZIONE COORDINATI DA ALESSANDRO BIANCHINI
ENNIO BOCCACCI (artista – Valfabbrica – PG) :
Con un bozzetto ci ha dato l’idea di realizzare I’opera con una forma che assomigli ad un sestante, che sia anche meridiana, inoltre ha consigliato di realizzare il tutto inserendo materiali che abbiano un riferimento tipico umbro quali la ceramica, la pietra rosa del Subasio, ecc.

GIO’ POMODORO (scultore – Milano):
Ha dato alcuni consigli, consistenti nell’inserire nell’opera la celebre frase di Giordano Bruno in cui è contenuta la teoria che ogni punto dell’universo può esserne considerato il centro, e l’idea di realizzare I’opera come una meridiana, un orologio solare in cui a mezzogiorno del 21 giugno, nel momento dell’entrata del solstizio d’estate, I’ombra della meridiana venga proiettata al centro dell’anello. Pomodoro si è reso inoltre disponibile a realizzare I’opera su incarico, realizzando un suo personale progetto.

VINCENZO PETESSE (pittore e scultore – Foligno) :
Ha realizzato un modellino in legno del monumento prendendo come riferimento le immagini preparate dal grafico Pegoretti, I’opera e stata eseguita lavorando il legno di tiglio (dimensioni: cm 30 di base e cm 25 di altezza).

GABRIELE PEGORETTI (designer grafico -Trento):
Ha curato con un video la realizzazione virtuale del monumento. Ha inoltre predisposto una elaborazione virtuale e tridimensionale molto suggestiva del monumento inserito nel contesto urbano di una delle piazze cittadine. E’ stato appositamente allestito nei locali della mostra realizzata a Foligno nel settembre 1998 una postazione con video in cui è possibile vedere tali elaborazioni tridimensionali.

Per approfondire questo argomento
vai a Il video del rendering tridimensionale del Monumento